Cane Di San Bernardo
Gigante socievole e dal buon carattere, è un cane calmo ed energico
Le origini del Cane di San Bernardo sono probabilmente da ricercare in quei grossi mastini che le legioni romane lasciavano con le truppe a presidio di alcuni punti strategici sulle grandi arterie.I primi esemplari di Cane di San Bernardo sono poi quelli che venivano donati ai canonici residenti presso l’Ospizio situato proprio al Colle San Bernardo, che li destinavano alla guardia e alla difesa.Ben presto questi cani furono utilizzati per accompagnare i viaggiatori e soprattutto per ritrovare e salvare quelli che si erano persi nella neve e nella nebbia.In occasione di un congresso internazionale di cinologia, il 2 giugno 1887, il San Bernardo fu riconosciuto ufficialmente come razza d’origine svizzera e lo standard dichiarato come unico documento che fa testo; da allora, il San Bernardo è considerato come cane nazionale svizzero.
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Testa
Nell’insieme potente, espressiva e d’aspetto imponente -
Testa - regione del cranio
Cranio: vista dal davanti e di profilo, la parte superiore del cranio, robusto e largo, è leggermente convessa; quando il cane è in attenzione, l’attacco degli orecchi forma una linea diritta con la parte superiore del cranio; il cranio si fonde da ogni lato con morbida rotondità nelle parti alte delle guance, fortemente sviluppate.
Sul davanti, la fronte cade in ripida pendenza sulla radice del muso.
La cresta occipitale è solo moderatamente marcata, mentre le arcate sopra orbitali sono molto sviluppate.
Dalla radice del muso, la sutura metopica, nettamente pronunciata, si prolunga in mezzo al cranio.
La pelle della fronte forma sopra gli occhi delle pieghe leggere che convergono verso la sutura metopica. Quando il cane è in attenzione, si evidenziano maggiormente; normalmente sono piuttosto discrete.
Stop: ben marcato. -
Testa - regione del muso
Tartufo: ampio e angolato; di colore nero. Le narici sono molto aperte.
Muso: di una larghezza che si mantiene uguale; canna nasale diritta, con una leggera scanalatura.
Labbra: il bordo delle labbra è pigmentato di nero. Le labbra superiori, molto sviluppate, sono tese e non esageratamente pendenti; formano, verso il tartufo, un arco di ampio raggio. La commessura labiale è evidente.
Mascelle/Denti: mascella superiore e inferiore forti, larghe e della stessa lunghezza. Denti ben sviluppati. Regolare e completa chiusura a forbice o a tenaglia. Un prognatismo inferiore poco marcato senza perdita di contatto è ammesso. La mancanza dei PM1 (premolari 1) e dei M3 è tollerata.
Occhi: di media misura, dal color marrone scuro al nocciola, e moderatamente infossati nelle orbite; l‘espressione è amabile. Le rime palpebrali sono completamente pigmentate. È ricercata una chiusura naturale e ferma delle palpebre; una piccola piega sulla palpebra superiore e una piccola piega che lascia intravedere un pochino di congiuntiva sulla palpebra inferiore, sono ammesse.
Orecchi: di media misura, con attaccatura alta e larga. Conca auricolare molto sviluppata. L’estremità del padiglione, morbido e di forma triangolare, è arrotondata; il margine posteriore è leggermente scostato, quello anteriore aderente alle guance -
Collo
potente e di sufficiente lunghezza. Giogaia della gola e pelle del collo moderatamente sviluppate -
Corpo
Nell’insieme l’aspetto generale è imponente e armonico, di bella apparenza e molto muscoloso
Garrese: ben marcato.
Dorso: largo, potente e fermo. La linea dorsale è diritta e orizzontale fino alla regione lombare
Groppa: lunga, lievemente cadente; si fonde armoniosamente nell’inserzione della coda.
Torace: cassa toracica moderatamente discesa con costole ben cerchiate, ma non a botte; non deve scendere sotto il gomito
Ventre e linea inferiore: leggermente rialzata verso il posteriore -
Coda
radice ampia e robusta. Coda lunga e grossa, con le ultime vertebre caudali che devono arrivare almeno fino al garretto.
A riposo la coda è portata pendente o con il suo terzo inferiore leggermente curvato verso l’alto; in azione è portata più in alto. -
Arti anteriori
Nell’insieme cane dall’anteriore piuttosto aperto; visti dal davanti gli arti sono diritti e paralleli
Spalla: scapola obliqua, muscolosa e ben aderente alla parete toracica
Braccio: più lungo della scapola. L’angolo tra la scapola e il braccio non è troppo aperto.
Gomito: aderente
Avambraccio: diritto, di forte ossatura, con muscoli asciutti
Metacarpo: visto dal davanti, perpendicolare nel prolungamento dell’avambraccio; visto di lato leggermente obliquo.
Piedi anteriori: larghi, con dita chiuse, robuste e molto arcuate. -
Arti posteriori
Nell’insieme posteriore moderatamente angolato e molto muscoloso; visti da dietro gli arti sono paralleli e non chiusi.
Coscia: robusta, molto muscolosa e larga.
Ginocchio: ben angolato, non diretto in fuori né in dentro
Gamba: inclinata, abbastanza lunga
Garretto: leggermente angolato e fermo
Metatarsi: visti da dietro perpendicolari e paralleli .
Piedi posteriori: larghi, con dita chiuse, robuste e molto arcuate. Tollerati gli speroni, purché non intralcino il movimento dei posteriori. -
Andatura
movimento armonioso con buon allungo e buona spinta del posteriore.
La linea dorsale è ferma, senza cedimenti rimarchevoli.
Gli anteriori e i posteriori si muovono su linee parallele al piano mediano. -
Mantello - pelo
• Varietà a pelo corto (doppio pelo): pelo di copertura fitto, lucente, aderente e rude; sottopelo abbondante. Leggere culotte alle natiche; pelo fitto alla coda.
• Varietà a pelo lungo: pelo di copertura diritto, di media lunghezza; sottopelo abbondante; nella regione dell’anca e sulla groppa di solito il pelo è un po’ ondulato; arti anteriori con frange. Natiche con folte culottes. Muso e orecchi con pelo corto; la coda ha folto pelo -
Mantello - colore
colore di fondo bianco con macchie più o meno grandi marrone rossiccio (cane pezzato) fino a formare una gualdrappa ininterrotta marrone rossiccio sul dorso e fianchi (cane con gualdrappa).
Una gualdrappa “marezzata” (miscelata col bianco) è ugualmente valida. Permesso il marrone rossiccio tigrato. È tollerato il marrone dorato.
Le carbonature sulla testa sono ricercate; sono tollerate leggere tracce di nero sul corpo.
Marcature bianche obbligatorie: petto, piedi, punta della coda, banda attorno al muso, lista (che dalla canna nasale si prolunga sulla testa) e nuca.
Marcature ricercate: Collare bianco. Maschera scura simmetrica -
Taglia
Limite inferiore
Maschi: 70 cm.
Femmine: 65 cm
Limite superiore
Maschi: 90 cm
Femmine: 80 cm
I cani che superano l’altezza massima, non devono essere penalizzati, purché nell’aspetto generale siano armoniosi e presentino un corretto movimento. -
Difetti
qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità
- Insufficiente impronta del sesso
- Aspetto generale mancante d’ armonia
- Arti troppo corti rispetto alla taglia (cane basso sugli arti)
- Eccessive rughe sulla testa e collo
- Muso troppo corto o troppo lungo
- Labbra inferiori pendenti verso l’esterno alla mandibola
- Mancanza di denti, all’infuori dei premolari PM1 e degli M3. Denti piccoli (specialmente gli incisivi)
- Leggero prognatismo
- Occhi chiari
- Chiusura delle palpebre difettosa
- Dorso insellato o cifotico
- Groppa sopraelevata o avvallata
- Coda portata arrotolata sul dorso
- Assenza delle marcature richieste
- Anteriori torti o molto deviati in fuori (mancini)
- Posteriori troppo diritti, cagnoli o vaccini
- Movimento non corretto
- Pelo riccio
- Incompleto o mancante pigmento al tartufo o attorno al tartufo, alle labbra e alle rime palpebrali
- Colore di fondo difettoso, per esempio : moschettature o piccole macchie marrone rossiccio nel bianco -
Difetti eliminatori
- Cane pauroso, cane aggressivo
- Enognatismo, prognatismo accentuato
- Occhio blu, occhio gazzuolo
- Entropion, ectropion
- Mantello completamente bianco o completamente marrone rossiccio (mancanza del colore di fondo)
- Mantello di altri colori
- Taglia al di sotto del limite inferiore