Cane Da Pastore Di Beauce
Razza molto equilibrata, non è mai aggressivo ma sempre coraggioso
Cane di Bauce, Bauceron e “Bas-Rouge” sono i nomi usati alla fine del XIX° secolo per indicare questi antichi cani da pastore francesi di pianura, dello stesso tipo, dal muso a pelo raso, dal pelo duro e corto, e gli orecchi tagliati.Il corpo presentava delle focature, specialmente alle estremità delle quattro zampe, caratteristica che aveva suggerito agli allevatori d’allora il nome “Bas-Rouge” (calza rossa) per questi cani.Il mantello era normalmente nero focato, ma esistevano anche dei cani grigi o completamente neri, o anche completamente fulvi.Questi cani erano allevati e selezionati per la loro attitudine a condurre e custodire le greggi.
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Testa
la testa è ben cesellata, con linee armoniose. Viste di profilo, le linee del cranio e del muso sono sensibilmente parallele -
Testa - regione del cranio
Cranio: piatto, o leggermente arrotondato da un lato all’altro. La sutura metopica è poco marcata, la cresta occipitale è visibile alla sommità del cranio
Stop: poco segnato, alla stessa distanza dall’occipite e dall’estremità del muso -
Testa - regione del muso
Tartufo: proporzionato al muso, ben sviluppato, mai diviso e sempre nero
Muso: né stretto né appuntito
Labbra: ferme e sempre ben pigmentate. Il labbro superiore deve ricoprire quello inferiore senza sballottamenti. Alla commessura, le labbra devono formare un leggerissimo inizio di sacca che deve restare chiusa.
Mascelle/Denti: dentatura forte, con chiusura a forbice
Occhi: orizzontali, di forma leggermente ovale. L’iride deve essere marrone scuro, in ogni caso mai più chiara del nocciola scuro, anche se le focature sono piuttosto chiare. Per la varietà Arlecchino, l’occhio gazzuolo è ammesso.
Orecchi: piazzati alti. Sono portati diritti se sono tagliati, né divergenti né convergenti, ma che puntano un po’ verso l’avanti. L’orecchio ben portato è quello in mezzo al quale passa una linea immaginaria che prolunga i lati del collo. Gli orecchi naturali sono semi-eretti o ricadenti. Non devono essere appiattiti contro il capo, ma piatti e piuttosto corti. La lunghezza dell’orecchio naturale deve essere uguale alla metà della lunghezza della testa. -
Collo
Ben muscoloso, d’una buona lunghezza, raccordato armoniosamente alle spalle. -
Corpo
Linea superiore: Il dorso è diritto. Il rene è corto, largo e molto muscoloso. La groppa è poco inclinata
Garrese: ben marcato
Torace: il perimetro toracico supera l’altezza al garrese per più di 1/5. Il torace scende bene fino alla punta del gomito. E’ largo, alto e lungo -
Coda
intera, portata bassa, scende almeno fino alla punta del garretto, senza deviazioni, formando un leggero gancio a forma di J.
In movimento, la coda può essere alzata al massimo sul prolungamento della linea superiore. -
Arti anteriori
in appiombo, visti di fronte e di lato
Spalle: oblique e mediamente lunghe
Avambraccio: muscoloso
Piedi: forti, rotondi, compatti. Le unghie sono sempre nere. I cuscinetti sono duri però elastici -
Arti posteriori
bene in appiombo visti di lato e di dietro
Coscia: larga e muscolosa
Garretto: forte, non troppo abbassato verso terra; la punta del garretto si trova circa a 1/4 dell’altezza al garrese del cane, formando con la gamba un angolo ben aperto.
Metatarsi: sono quasi verticali, leggermente più indietro della punta della natica
Piedi: per tradizione, i pastori hanno tenuto a conservare il doppio sperone. Gli speroni formano dei pollici ben separati con unghie, abbastanza vicino al piede -
Passo
elastico e sciolto. Gli arti restano bene in linea. Il Pastore di Beauce deve avere un trotto allungato con lunghe falcate -
Mantello - pelo
raso sulla testa, forte, corto, grosso, compatto e adagiato sul corpo, lungo da 3 a 4 cm. Le natiche e la zona sotto la coda sono leggermente ma obbligatoriamente frangiate.
Sottopelo corto, fine, denso e lanuginoso, di preferenza grigio topo, molto fitto, che non appare tra il pelo di copertura. -
Mantello - colore
a) Nero-focato (nero macchiato di fulvo): calze rosse. Il color nero è molto netto, le focature devono essere color scoiattolo. Le focature si ripartono come segue.
- Pasticche sopra gli occhi
- Ai lati del muso, diminuendo progressivamente sulle guance senza mai arrivare sotto gli orecchi
- Al petto; si preferiscono due macchie
- La gola
- Sotto la coda
- Sugli arti, perdendosi progressivamente nel risalire senza però occupare più di 1/3 dell’arto; nella parte interna degli arti sale un po’ di più.
b) Arlecchino (blu screziato, macchiato di fulvo): grigio, nero focato, il mantello è in parti uguali grigio e nero, le macchie ben ripartite, con talvolta più nero che grigio.
Medesima ripartizione di focature che per la varietà nero focato.
Macchia bianca discreta tollerata al petto. -
Taglia
Maschi: da 65 a 70 cm al garrese
Femmine: da 61 a 68 cm al garrese -
Difetti
qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto che sarà penalizzato a seconda della sua gravità -
Difetti eliminatori
- Cane aggressivo o molto pauroso
- Taglia che esce dai limiti stabiliti
- Ossatura molto leggera
- Occhio troppo chiaro o gazzuolo (tranne che per gli Arlecchino)
- Tartufo diviso, di colore diverso dal nero, depigmentato
- Prognatismo con perdita del contatto; assenza di 3 denti e più ( i PC1 non sono compresi nel conteggio)
- Orecchi naturali totalmente eretti e duri
- Arti posteriori eccessivamente deviati in fuori
- Sperone semplice o assenza totale di speroni agli arti posteriori
- Coda mozzata o arrotolata sul dorso
- Mantello: colore e tessitura diversi da come richiede lo standard. Assenza totale di focature. Pelo irsuto. Netta macchia bianca, ben visibile, al petto. Nella varietà Arlecchino: troppo grigio, nero da un lato e grigio dall’altro. Testa tutta grigia (assenza di nero)