Insegnare al proprio cane a parlare è uno dei trucchi che stanno andando per la maggiore in questo periodo, anche grazie ad alcuni filmati che girano su youtube e che mostrano un cane che manda a quel paese le persone.
Ma a che serve questo gioco? Sostanzialmente? A NULLA! Almeno per il gioco in se. In un’ottica futura invece può essere utile perchè apre la strada a altri giochi come contare, abbaiare agli sconosciuti o ringhiare.
Partiamo quindi dalla base: e cioè la mera componente ludica. Per mettere in pratica questo gioco abbiamo bisogno che il cane abbai e che associ alla sua azione il comando “parla” (o quello che preferite).
Come fare per farlo abbaiare? Evidentemente dovete conoscere il vostro cane e sapere cosa lo fa abbaiare.
Di solito il postino, il suono del campanello, qualcuno sulle scale o vicino la porta di casa sono “richiami” ai quali il cane risponde con un abbaio.
Quando avete determinato lo stimolo fate in modo che il vostro amico abbai e, quando lo fa, dite in conteporanea “parla”.
In poco tempo assocerà il comando al suo abbaiare.
Quali sono i problemi più frequenti?
Per quanto possa sembrare strano ci sono cani meno propensi di altri a parlare. Abbiamo già descritto i cani più rumorosi, e se il vostro non rientra in questa categoria è verosimile che possiate avere dei problemi nel farlo abbaiare.
In questo caso approfittate di qualsiasi suono emetta (anche un semplice ringhio) così da “sbloccarlo”, per poi premiarlo solo quando tirerà fuori la voce.