Può sembrare un’assurdità ed un modo per perdere tempo, invece insegnare al proprio cane il nome di alcuni oggetti può tornare estremamente utile per ulteriori giochi (specie di riporto) per cui non è da scartare a priori.
Ma come si insegnano dei nomi ad un cane? e quali sono gli oggetti che dobbiamo prendere ad esempio?
I più pigri avranno già in mente pantofole e quotidiano, e probabilmente si vedono già stravaccati sul divano mentre il proprio cane gli porta questi oggetti (tra qualche secondo penseranno anche al telecomando e magari ad una bibita), altri – i disordinati – avranno pensato al telefono o al guinzaglio.
Come si insegnano i nomi?
Ora, indipendentemente da quelli che sono i vostri desideri, vediamo di concentrarci sull’esercizio in se.
La prima domanda è: come gli insegno il nome degli oggetti? Semplicemente dicendoli!
Ci sono cani che hanno una propensione innata a comprendere i nomi, altri meno. Quindi quel che dovrete fare è mostrargli l’oggetto e dirne il nome.
La verifica
E’ abbastanza evidente che avremo bisogno di una verifica per essere certi che lo abbia capito.
Come fare? poggiamo l’oggetto in questione a terra e diciamo il nome. Se il cane lo tocca premiatelo con coccole e bocconcino. Ripetete l’esercizio finchè non sarete certi che lo tocchi volontariamente.
Una volta fatto questo inserite un secondo oggetto nell’esercizio. Insegnategli il nome di questo secondo oggetto e poi alternate i nomi, così da eliminare qualsiasi dubbio sulla sua comprensione.
Una volta acquisita la tecnica noterete che la curva di apprendimento sarà molto più veloce per entrambi.
I problemi principali nell’apprendimento
Quali possono essere i problemi principali? Il cane potrebbe fare confusione tra i due oggetti. Niente di grave. Può capitare che tu abbia scelto du oggetti simili. Almeno all’inizio prediligi oggetti di forme differenti. Inoltre aiutalo indicando (almeno le prime volte) l’oggetto e dicendone il nome quando lo afferra (con la zampa, con la bocca…).
Altro problema potrebbe essere un mancato interesse del cane in questo gioco. Può capitare!
Accertati di non essere tu il problema, e intendo che quando giocate stiate effettivamente giocando, quindi non pretendi qualcosa nè vivi questa attività come un lavoro.
Se non è questo il problema allora prova a cambiare metodo di gioco, usando dei giochi che a lui piacciono, oppure cambia ambiente di lavoro inserendo questo esercizio durante i giochi di ricerca.
Poi per carità, abbiamo più volte detto che non tutti i cani fanno tutto. Magari il tuo cane non è propenso a questo gioco. Non lo colpevolizzare e passa al prossimo gioco. Magari in futuro cambierà idea. L’importante è giocare e trascorrere del tempo assieme.
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