Purtroppo la pratica barbara di abbandonare i cani non accenna a fermarsi, e questo nonostante sia un reato punibile fino ad un anno di reclusione (o una multa di €10.000). Abbiamo più volte sottolineato che prendere un cane deve essere una decisione consapevole e misurata e non dettata dall’emozione di un momento perchè un cane è un impegno grande, grandissimo, che non ammette dimenticanze.
Ma cosa succede se si assiste a un atto del genere? Molto dipende da dove ci si trova. Vediamo le casistiche più frequenti.
Cosa fare se si assiste all’abbandono di un cane sull’autostrada (o su una strada statale)
E’ una delle azioni peggiori, perchè non solo si sta abbandonando un cane che si fida del padrone, ma lo si fa in un luogo dove è estremamente probabile che il cane morirà.
In questo caso bisogna allertare la Polizia di Stato e segnalare il luogo dove è stato abbandonato.
In seguito si potrà procedere con la denuncia se si è assistito all’abbandono.
Cosa fare se il cane è all’interno di un Comune
In questo caso bisogna avvertire i Carabinieri o la Polizia Municipale. Entrambi sono tenuti ad intervenire per legge.
Una volta allertate le forse dell’ordine il cane verrà portato in un canile e se entro 10 giorni non viene reclamato potrà essere adottato.
Come faccio a capire che il cane è stato abbandonato e non è un randagio?
Di solito chi abbandona un cane gli toglie il collare così da non poter essere rintracciato.
Se aveva l’abitudine di portarlo sempre noterete un leggero avvallamento nella zona del collo, il che è già un primo segnale che il cane è stato abbandonato.
Nel caso invece avesse il collare la cosa da fare è quella di prendercelo al guinzaglio, mantenendolo morbido.
E se il cane è ferito?
Purtroppo è la condizione peggiore. Non solo è sfiduciato poichè ha subito il trauma dell’abbandono, ma è anche ferito e spaventato.
In questo caso non è consigliabile intervenire se non si è altamente capaci. Noi abbiamo parlato già di come avvicinare un cane spaventato, ma quando si parla di un cane traumatizzato le accortezze da prendere sono molte di più.
Molto meglio avvertire i numeri verdi di zona o, in assenza di questa opzione, il Veterinario dell’ASL di zona (che è tenuto ad intervenire).
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