Bovaro Delle Fiandre
Cane da guardia, fedele con la famiglia ma impegnativo
Originario delle Fiandre belghe e delle Fiandre francesi, è riconosciuto come razza franco-belga.Venne impiegato durante il secondo grande conflitto mondiale nei servizi bellici, e questo portò quasi all’estinzione della razza.
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Testa
la testa ha l’aspetto massiccio, ancora più accentuato dalla barba e baffi.
E’ proporzionata al corpo e alla taglia. Toccandola, si rivela ben cesellata. -
Testa - regione del cranio
ben sviluppata e piatta, leggermente meno larga che lunga.
Le linee superiori del cranio e della canna nasale sono parallele. La sutura metopica è appena segnata.
Stop: poco accentuato, più apparente che reale, a causa delle sopracciglia sollevate -
Testa - regione del muso
Tartufo: il tartufo fa terminare la canna nasale con una linea leggermente convessa all’estremità. Deve essere ben sviluppato, arrotondato ai bordi, e di colore sempre nero. Narici ben aperte
Muso: largo, potente, ossuto, rettilineo nel suo profilo superiore, va diminuendo verso il tartufo, senza mai essere appuntito. La sua lunghezza sarà inferiore a quella del cranio nella proporzione di 2 a 3 . Il suo perimetro, preso proprio sotto gli occhi, sarà quasi uguale alla lunghezza della testa.
Labbra: ben aderenti e molto pigmentate
Mascelle/Denti: le mascelle devono essere potenti e di uguale lunghezza. I denti sono forti, sani, bianchi e regolarmente impiantati. Incisivi a forbice o a tenaglia. La dentatura deve essere completa.
Guance: piatte e asciutte, apofisi zigomatiche poco sporgenti
Occhi: d’espressione franca ed energica, né sporgenti né infossati nelle orbite. La loro forma deve essere leggermente ovale, e sono posizionati su di una linea orizzontale.
Il loro colore deve essere il più scuro possibile, in armonia con quello del mantello.
Gli occhi chiari, come pure l’espressione stralunata devono essere decisamente penalizzati.
Palpebre di colore nero, senza traccia di depigmentazione. Le congiuntive non devono mai essere apparenti.
Orecchi: tagliati a triangolo, portati ben diritti, attaccati alti e molto mobili; si raccomanda che il taglio venga fatto in proporzione al volume della testa.
Orecchi non amputati:
- Posizione: attaccati alti, sopra il livello degli occhi, con i padiglioni che ricadono verticalmente. La piega di caduta non deve sorpassare il piano superiore del cranio.
- Forma e portamento: semi-lunghi, a forma di triangolo equilatero, leggermente arrotondati alla punta, cadono a piatto sulle guance, tranne il leggero allontanamento al punto superiore dell’attaccatura; non sono pieghettati ne arrotolati; proporzionati alla grandezza della testa; ricoperti di pelo raso. -
Collo
deve uscire bene dalle spalle ed essere sufficientemente rialzato.
Forte, muscoloso, si allarga gradualmente verso le spalle; la sua lunghezza sarà leggermente inferiore a quella della testa.
Nuca potente e leggermente arcuata.
Niente giogaia. -
Corpo
potente, tarchiato e corto
Linea superiore: linea superiore del dorso e del rene orizzontale, tesa e ferma
Garrese: leggermente saliente
Dorso: corto, largo, muscoloso; senza apparenza di debolezza pur restando flessibile
Rene: corto, largo, muscoloso; deve essere flessibile senza apparire debole
Groppa: deve seguire il più vicino possibile la linea orizzontale del dorso e fondersi insensibilmente con la curvatura della natica. Larga senza esagerare nei maschi, più sviluppata nelle femmine. La groppa avvallata o a leggìo è un grave difetto.
Torace: largo e ben disceso fino al livello dei gomiti, non deve essere cilindrico. Le prime costole sono leggermente arcuate e molto inclinate all’indietro, dando la lunghezza di torace desiderabile. Le costole piatte saranno fortemente penalizzate. La distanza compresa fra la parte anteriore dello sterno (manubrio) e l’ultima costola deve essere considerevole, cioè circa i 7/10 dell’altezza al garrese.
Linea inferiore: la linea inferiore del torace risale molto leggermente verso il ventre che è poco retratto. I fianchi devono essere corti, specialmente nei maschi -
Coda
attaccata relativamente alta, la coda deve stare sul prolungamento della linea dorsale.
Alcuni cani nascono anuri, e non possono essere penalizzati per questo.
La coda deve essere tagliata entro una settimana dalla nascita, lasciando due o tre vertebre.
Nei paesi dove il taglio della coda è vietato, la coda intera è ammessa. -
Arti anteriori
In generale gli arti anteriori hanno una forte ossatura e sono molto muscolosi. Visti dal davanti sono perfettamente diritti e paralleli
Spalle: relativamente lunghe, muscolose, senza essere pesanti e moderatamente oblique. L’omero e la scapole sono quasi della stessa lunghezza
Braccio: moderatamente obliquo
Gomiti: ben aderenti e paralleli; i gomiti scollati o rientranti, a riposo o in movimento, sono un difetto
Avambraccio: visti di profilo come dal davanti, devono essere perfettamente diritti, paralleli fra loro e perpendicolari al suolo. Saranno ben muscolosi e con una forte ossatura.
Carpi: in appiombo esatto con l’avambraccio. L’osso pisiforme forma solo una sporgenza sulla faccia posteriore del carpo. Ossatura forte
Metacarpi: d’ossatura forte, abbastanza corti, pochissimo inclinati verso l’avanti
Piedi anteriori: corti, rotondi e compatti, né deviati in fuori né in dentro. Le dita devono essere chiuse e arcuate con unghie forti e nere. Cuscinetti spessi e duri. -
Arti posteriori
In generale potenti con muscolatura pronunciata, bene in appiombo, e visti da dietro perfettamente paralleli; devono muoversi quasi sugli stessi piani degli arti anteriori.
Cosce: larghe, ben muscolose, la loro direzione sarà parallela al piano mediano del corpo. Il femore non deve essere né troppo diritto, né troppo inclinato. La natica sarà ben discesa e ferma, con culotte.
Ginocchio: sistemato quasi su di un’immaginaria linea diritta che parte dal punto più alto dell’anca (cresta iliaca) e perpendicolare al suolo
Gambe: moderatamente lunghe; ben muscolose, né troppo diritte né troppo inclinate
Garretti: piuttosto discesi, larghi e ben tesi. Visti da dietro, saranno diritti e perfettamente paralleli in posizione statica. In movimento non devono né stringere né allontanarsi dall’asse dell’arto.
Metatarsi: robusti e asciutti, piuttosto cilindrici, perpendicolari al suolo quando il cane è in standard naturale. Senza speroni
Piedi posteriori: rotondi, solidi, con le dita ben chiuse e arcuate con unghie forti e nere. Cuscinetti spessi e duri. -
Andatura
l’insieme del Bovaro delle Fiandre deve essere armoniosamente proporzionato per permettere un movimento sciolto, sicuro e fiero.
Il passo e il trotto sono le andature abituali, benché s’incontrino anche cani che ambiano.
Al trotto normale, gli arti posteriori ricoprono l’orma degli anteriori. -
Pelle
ben aderente, senza eccessiva rilassatezza.
I bordi delle palpebre e delle labbra sono sempre molto scuri -
Mantello - qualità del pelo
il mantello è molto folto, il pelo di copertura forma con il fitto sottopelo un involucro protettore perfettamente adatto alle brusche variazioni climatiche del luogo d’origine della razza.
Il pelo deve essere ruvido al tatto, secco e opaco, né troppo lungo né troppo corto (circa 6 cm), leggermente arruffato, senza mai essere né lanoso, né arricciato.
Sulla testa è più corto e quasi raso sulla parte esterna degli orecchi, il cui padiglione interno è protetto da un pelo moderatamente lungo.
Il labbro superiore avrà baffi e il mento una barba folta che conferiscono quell’espressione burbera così caratteristica della razza.
Le sopracciglia sono fatte di peli rialzati, che accentuano la forma delle arcate sopraccigliari, senza mai velare gli occhi.
Il pelo è particolarmente duro e scricchiolante sulla parte superiore del dorso.
Si raccorcia molto leggermente sugli arti pur restando ruvido.
Il pelo piatto è da evitare in quanto rivela la mancanza di sottopelo. Il sottopelo è un’imbottitura fatta di peli fini e fitti che crescono sotto il pelo di copertura e formano con lui un mantello impermeabile. -
Mantello - colore
Il mantello del Bovaro delle Fiandre è generalmente grigio, tigrato o carbonato.
Il mantello nero zaino è ammesso, senza essere favorito.
I mantelli chiari, detti “slavati” non sono ammessi. Una stella bianca al petto è tollerata. -
Taglia e peso
Altezza al garrese:
62 – 68 cm per i maschi
59 – 65 cm per le femmine
Con tolleranza di 1 cm in più o in meno
In tutti e due i sessi, la taglia ideale è la media fra i due limiti, cioè:
65 cm per i maschi
62 cm per le femmine
Peso: circa
Da 35 a 40 Kg per i maschi
Da 27 a 35 Kg per le femmine -
Difetti
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerata come difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità -
Difetti gravi
- Cane pauroso
- Aspetto da molossoide, cane troppo pesante
- Corpo nettamente troppo lungo (leggera tolleranza per le femmine), troppo leggero
- Testa troppo massiccia, stop accusato, sutura metopica marcata, apofisi zigomatiche molto sporgenti
- Cranio arcuato, cranio stretto, cresta occipitale molto sporgente, difetto importante nel parallelismo cranio/muso
- Muso troppo lungo, tartufo appuntito
- Labbra molli, spesse e cadenti
- Mascelle a chiusura incrociata – cattiva chiusura
- Denti piccoli, malsani, male allineati
- Occhi chiari, globosi, sguardo atipico
- Orecchi integri arrotolati, pieghettati
- Collo cilindrico, giogaia
- Dorso molto insellato, molto cifotico
- Difetti importati agli appiombi, cane molto sotto di sé, garretti molto angolati
- Pelo serico, assenza di sotto pelo, mantello gonfiato, brillante, apprettato
- Mancanza di peli ornamentali sulla testa
- Difetti di depigmentazione (tartufo, labbra, palpebre) -
Difetti eliminatori
- Cane pauroso o pericolosamente aggressivo
- Mancanza evidente di tipicità
- Tartufo depigmentato e di un colore che non sia il nero
- Muso appuntito
- Enognatismo o prognatismo notevole
- Mancanza di denti che non sia un PM1
- Occhio gazzuolo o d’espressione stralunata
- Entropion. Ectropion, depigmentazione alle palpebre
- Mantello marrone cioccolato, bianco, pepe e sale, colore slavato, qualsiasi colore biondo che va dal chiaro al rosso anche carbonato.
- Taglia fuori dai limiti dello standard.