Ma come si sceglie una cuccia da esterno? e quali sono le caratteristiche da tenere presenti quando la si compra?
Iniziamo con il dire che la cuccia da esterno deve avere delle peculiarità. In particolare deve garantire:
- il riparo dal vento, dalla pioggia e dall’umidità
- la durabilità dei materiali
- una qualità costruttiva eccellente
Sembrano ovvietà, ma in realtà trovano raramente applicazione. Il punto è che per garantire una certa qualità la cuccia deve essere stata progettata con tutti i crismi, deve essere stata assemblata con materiali adatti e deve tenere conto dell’ambiente in cui verrà utilizzata.
Le fondamenta
Prima cosa importante di una cuccia da esterno è la base, e per base intendo un rialzo da terra che ne garantisca da un lato stabilità, dall’altro la giusta areazione che impedisce all’umidità di infastidire il nostro amico a quattro zampe.
Una cuccia da esterno infatti è normalmente rialzata dal terreno
Le dimensioni
Altra cosa di cui tenere conto è la dimensione rapportata alla grandezza del nostro cane.
Una cuccia da esterno infatti deve essere abbastanza capiente da permettere al nostro amico di restarvi all’interno confortevolmente. Se ci pensate è anche normale. La cuccia da esterno, al contrario di quella da interno, deve poter contenere il nostro amico quando piove o fa freddo, e non solo per consentirgli di riposare.
Quindi il cane deve potervi restare all’interno in piedi, così da potervisi muovere, ma non essere estremamente grande poichè sarà lo stesso cane a riscaldarla quando fa freddo.
I materiali
Elemento che fa la differenza è il materiale utilizzato per realizzare la cuccia.
In commercio esistono cucce in metallo, in legno, in plastica e chi più ne ha più ne metta. Senza perdere troppo tempo diciamo subito che una cuccia (anche vista la spesa) deve essere solida e garantire che con il tempo:
- non si deformerà
- non ammuffirà
- non cadrà in pezzi
Stabilito questo le cucce migliori risultano essere quelle in materiale coibentato, che unisce la leggerezza all’isolamento garantendo calore in inverno e fresco in estate.
Gli elementi distintivi
Ultimo, ma non meno importante, è il design della cuccia. Tutti quegli elementi che la distinguono dalle altre e che vi fanno capire se è stata realizzata con un’idea in mente oppure no.
Partiamo dal tetto, che deve essere spiovente così da non favorire il ristagno dell’acqua. Basta questo? Direi di no! Deve anche essere apribile, di modo da facilitare l’operazione di pulizia dell’interno.
L’ingresso, che spesso vedete posto al centro, è un altro errore progettuale. Deve infatti essere posto su un lato, così che il cane possa ripararsi all’interno e non essere investito direttamente dal vento!
Insomma: una cuccia da esterno rappresenta una spesa importante per ognuno di noi, ma se fatta con criterio resta una spesa “una tantum” che ci garantirà serenità e durevolezza!
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