Spesso ci chiedono come educare il cane a fare i bisogni sulla traversa. E’ una domanda legittima, ma che ci trova perplessi.
Perchè educare il cane a fare i bisogni sulla traversa quando normalmente lo si educa a farli fuori?
Per carità, quando il cane è giovane e non ha ancora completato le vaccinazioni base è costretto a fare i bisogni in casa (sulla traversa appunto) ma poi è importante che venga educato a farli fuori, e questo sia per una questione igienica che per la loro crescita psicologica.
Ciò detto è giusto che, per quanto possibile, venga abituato a farla in un posto specifico e non ovunque. Vediamo quindi come.
Cosa sono le traverse?
Quando si hanno dei cuccioli in casa la prima cosa che si fa è quella di munirsi di traverse, che altro non sono se non dei panni assorbenti di forma rettangolare che vengono posizionati nella zona dove si desidera (o si spera) che il cane faccia i suoi bisogni.
Sono di diverse misure (più grandi sono, più facile sarà per il cane farla in una zona consentita) e hanno una base morbida. E’ proprio la base morbida ciò che fa la differenza; il cane infatti tende a prediligere un terreno soffice per espletare i suoi bisogni, e per questa ragione le traverse migliori (e più costose) sono anche quelle più alte e morbide.
I bordi esterni sono normalmente meno morbidi, ed in alcuni casi più sottili, proprio per “delimitare” l’area.
Dove mettere le traverse?
Specie quando il cucciolo è da poco a casa, o si è alla prima esperienza, si tende a “ritagliare” in casa quello che sarà suo spazio.
La zona cibo, spesso e volentieri in cucina, a poca distanza dalla zona notte (con la cuccia nuova fiammante), e la toilette posta in una zona che non dia fastidio a nessuno.
Ahimè, ci sono delle regole specifiche da rispettare quando si stabiliscono le aree del nostro amico a quattro zampe, ed una delle più ferree è quella che vuole la zona pasti distante da quella bisogni.
I cani infatti sono animali parecchio puliti, e tendono a non fare i propri servizi vicino a dove mangiano. Di conseguenza quando posizionate la traversa fatelo sia tenendo conto delle vostre necessità che delle sue.
I posti migliori sono quelli non troppo affollati; per quando vogliate tenerlo sott’occhio considerate che il cane ha anche bisogno – specie se cucciolo – ad un po’ di calma e una situazione troppo affollata o rumorosa potrebbe inibirlo.
Come insegnare al cane a fare i bisogni sulla traversa?
Educare il cane a fare i bisogni sulla traversa non è molto differente dall’educarlo a farla fuori.
Il metodo è sempre lo stesso: lo premiamo quando la fa dove desideriamo e lo scoraggiamo (ignorandolo) quando la fa nel luogo sbagliato.
In linea di massima il cane tenderà a fare i suoi bisogni:
- dopo aver mangiato
- dopo aver dormito
- dopo il gioco
Quindi quando vi trovate in queste situazioni portatelo sulla traversa di modo da facilitarvi il compito! Quando fa il bisogno fategli dei complimenti e dategli un premio. Vedrete che in poco tempo ci andrà da solo!
Gli errori da non fare
Per quanto educare il cane a fare i bisogni sulla traversa sia semplice ci sono sempre degli errori in agguato.
Vediamo quali sono i più frequenti:
- non cambiare la traversa; a nessuno piace entrare in un bagno sporco, meno che mai ad un cucciolo. Quindi se la traversa è sporca cambiatela!
- imporre il luogo in cui metterla; specie all’inizio è possibile che il vostro amico abbia individuato un luogo che predilige. In quel caso non ingaggiate una lotta ma fatevi furbi; sfruttatelo posizionandovi sopra la traversa così che capisca cosa desiderate
- sgridarlo se tenta di mangiarla; avviene molto di frequente che il cucciolo tenda a giocare con la traversa (o a mangiarla) invece di usarla per lo scopo corretto. Non sgridatelo. Vi sta comunicando che si annoia.
Questi sono in linea di principio i problemi più frequenti che si affrontano quando si sta educando il cane a fare i bisogni sulla traversa.
Buonasera, ho una cucciola di barboncino toy… in allevamento l’hanno abituata al giornale…le traversine che ho provato sono state distrutte ed ho paura, specie quando non sono in casa (insegno), che si mangi l’ovatta e la parte di plastica…
La metto sotto ai giornali per renderli più morbidi e quando sono a casa gliela metto un po’ visibile un po’ sotto i giornali.
Il problema è che quando non ci sono (lavorando sui premi come anche da voi suggerito), tende a farla ovunque e spesso la fa nel posto sbagliato e penso volutamente, quando torno.
Riguardo a dove posizionare la zona “pupu”… se la casa è piccola, può essere la stessa stanza della pappa, ma separate per es. area pappa vicino al balcone e zona pupu a circa un metro e mezzo? La mia casa è piccolina….
Suggerimenti su come gestire questo passaggio? Anche perché, per le vaccinazioni, devo ancora aspettare 4 settimane per poterla posare a terra e iniziare l’addestramento a “farla fuori”.
Grazie
ps indirizzo mail tutto minuscolo, ma non c’è verso…