il bouledogue francese
è un cane dalla doppia faccia; la sua dolcezza e infinita tenerezza... che contrastano con il suo aspetto da piccolo bulldozer
Il bouledogue francese è uno dei cani che, negli ultimi anni, è entrato prepotentemente nelle case degli italiani. Piccolo, dall’aspetto curioso (ma di certo riconoscibilissimo), lo si vede passeggiare fiero praticamente ovunque.
Credere però che sia una sorta di bulldog in miniatura sarebbe un errore grossolano. Al contrario, è una razza con caratteristiche (e carattere) ben definite, che ne determinano un comportamento distinguibile e prevedibile.
Non solo! Le “semplici” variazioni cromatiche sono determinanti per alcuni tratti del cane stesso. Quando lo abbiamo saputo siamo rimasti esterrefatti, tanto da decidere di chiedere maggiori informazioni a chi questa razza la alleva da anni.
Avremmo potuto chiederlo a qualunque allevatore, ma tra i tanti questa volta abbiamo deciso di rivolgerci non ad un “figlio d’arte” che perpetua nel tempo l’amore per una razza e le conoscenze acquisite dai genitori, dai nonni ecc. ma ad Alice Barbieri dell’allevamento “Doubleface” che ha una storia tutta sua e che crediamo vi piacerà.
Ci parli un po' di lei!
Mi chiamo Alice, sono una ragazza cresciuta a contatto diretto con gli animali, in special modo i cani.. che a casa mia non sono mai mancati!!
Grazie ad internet e a qualche libro qualche anno fa, nell’oramai lontano 2005, ho cominciato ad interessarmi alle razze canine, a leggermi lo standard e a frequentare le esposizioni cinofile come visitatrice appassionata.
L'incontro con i bouledogue francesi è avvenuto per caso, cercando un piccolo cane di razza che mi facesse compagnia nella mia permanenza lontano da casa durante l'università... Da allora me ne sono follemente innamorata... ed è cominciata la mia avventura...
I bouledogue francesi sono diventati la mia vera passione!!
Pur essendo una passione relativamente recente (il mio primo bouledogue risale al 2005) mi ha già dato tantissime soddisfazioni, e continuando a metterci tantissimo impegno e dedizione, sono sicura che continuerà a darmene!
Attualmente, posso vantare una ventina di campionati e diversi successi conseguiti nelle più importanti manifestazioni a livello europeo (campioni italiani, sloveni, croati, lussemburghesi, austriaci ed internazionali).
Non sono un'allevatrice nè amatoriale nè tantomeno di professione.
Mi piace definirmi solamente un'amante di questa splendida razza. Per questo motivo non avrò sempre cuccioli disponibili. Farò una o massimo due cucciolate l'anno.
I miei cani sono parte integrante della mia vita e vengono, dunque, costantemente seguiti, educati e curati.
I pochi cuccioli che nasceranno verranno affidati solo a persone responsabili e amanti della razza, in modo tale che possano crescere amati e curati così come farei io.
Lo stesso vale per cani "di allevamento" che affido a famiglie amorevoli e di fiducia, per far sì che vivano la loro vita al meglio, pur mantenendo su di loro l’obiettivo di una carriera espositiva e di riproduzione.
Da quanto tempo alleva questa razza?
Allevo questa razza dal 2010, e da marzo 2011 ho regolare affisso Enci-FCI dal nome "Doubleface"
Tra tante razze come mai ha scelto di allevare proprio il Bouledogue Francese?
Il bouledogue francese è il cane che mi ha conquistato, che mi è entrato dentro e che ha cominciato a scorrermi nelle vene.
Adoro tutti i cani, in generale, dal meticcio al cane di razza, ma l’allevamento richiede tanto tempo, impegno, dedizione, sacrifici.
Nel mio caso è pura passione, non è un lavoro, pertanto non potrei allevare altro che questa splendida razza
Quali sono le caratteristiche salienti del Bouledogue Francese?
Il bouledogue francese è un piccolo clown di porcellana, direi.
Tanto simpatico, testardo, giocherellone quanto pigro, a volte addirittura apatico, e delicato…come la porcellana, o come un maglione di cashmire.
Chi si avvicina a questa razza è bene lo sappia per poter fare una scelta consapevole, con le responsabilità che ne conseguono.
Qual è l’ambiente ideale per un Bouledogue Francese?
Il classico ambiente familiare, con un divano comodo e un bel letto spazioso!!
E’ il classico cane da appartamento, che ben si adatta a piccoli spazi e non ha esigenze particolari di movimento e attività fisica.
A questo solitamente preferisce il contatto fisico col padrone.
Soffre di qualcosa in particolare?
Purtroppo, per morfologia e questioni di genetica, è un cane molto delicato che soffre di patologie particolari.
I problemi di respirazione in primis, essendo una razza brachicefala (sindrome brachicefalica, palato molle, stenosi nelle narici), ai quali si aggiungono problemi di dermatiti, essendo una razza atopica, cioè predisposta alla manifestazione di problemi legati alla pelle, problemi cardiaci, patologie gastrointestinali, oculopatie, lussazione della patella e presenza di emivertebre.
Non voglio spaventarvi, ma meglio sapere tutte queste cose nell’ottica di una scelta responsabile su chi rivolgersi per l’acquisto di un cucciolo di questa splendida razza. I cani ben selezionati e controllati difficilmente manifestano tutte queste patologie, ma bisogna tener conto però della predisposizione genetica e della morfologia della razza stessa.
Chi alleva con serietà provvederà a testare a livello sanitario i propri cani e di conseguenza la percentuale di manifestazione di queste patologie di razza, cala drasticamente.
Ciò purtroppo non vale per tutti quei poveri cuccioli importati dall’est e che spesso troviamo nelle vetrine dei negozi, soprattutto nelle vicinanze delle festività natalizie.
Che impegno si prende chi acquista un Bouledogue Francese?
L’impegno che si ha nei confronti di un neonato.
Il bouledogue francese è un cane che ha bisogno della presenza del proprietario, ha bisogno di attenzioni a livello affettivo ma anche nella sua gestione quotidiana.
Il chè vuol dire, ad esempio, limitarlo nei salti, nel fare le scale (in discesa), nello scendere dal divano o dal letto, e nelle corse forsennate nei periodi di crescita, per evitare problemi alla schiena, e un’attenzione anche nell’alimentazione quotidiana.
Poi, per il resto, un paio di brevi passeggiate per sgranchirsi le gambe e fare i bisognini sono più che abbastanza per loro… e anzi, a volte dovrete pregarli di uscire con voi perché preferirebbero stare a dormire!!
Come si rapporta con i bambini? e con gli altri cani?
Generalmente è un cane che ama i bambini e che va abbastanza d’accordo con gli altri suoi simili.
Attenzione particolare va posta nel caso di contatto maschio-maschio, ma questo vale per qualsiasi cane, di razza e anche non.
Che cosa lo rende felice? Uscire? Fare agility? Andare a caccia? …
La felicità di un bouledogue francese sta nel condividere spazio e attenzioni con il proprio padrone, con la famiglia.
Questa è la cosa più importante per il bouledogue francese: la presenza di chi li ama.
Qual è l’età media del Bouledogue Francese?
Purtroppo pur essendo una razza di piccola taglia non ha una vita media molto lunga.
Mediamente vivono attorno ai 10 anni.
E’ un cane facile da addestrare?
Mi sono innamorata di questa razza perché non fanno mai quello che tu gli chiedi di fare. Non subito per lo meno.
Sono cani con una grande personalità e, seppur obbedienti ed educati, non ci daranno mai la soddisfazione di fare subito quello che gli diciamo. Piuttosto sono furbi da farcelo credere, ma in realtà dovremo essere più furbi noi da far credere loro che siano loro a decidere.
Nell’educazione, quindi, serve il metodo dolce, del gioco, del rinforzo positivo, piuttosto che modi forti e decisi, che li porterebbero solo a chiudersi in sé stessi e incaponirsi diventando poi le teste più dure che abbiamo mai incontrato.
E’ un cane delicato?
Come accennavo sopra, è un cane molto delicato, per i motivi che ho citato.
Il caldo sicuramente è il nemico numero 1 del bouledogue francese. Bisogna fare molta attenzione nel periodo estivo e nelle giornate e negli orari particolarmente caldi e afosi.
Ma con qualche piccolo accorgimento, possiamo portare il nostro bouledogue anche al mare, in spiaggia e sempre con noi.
Ha problemi particolari come viaggiare o altro?
Se abituato da piccolo, viaggiare in auto non sarà mai un grosso problema.
Per i viaggi in aereo, bisogna fare attenzione alle compagnie che mettono i cani in stiva e assicurarsi che l’ambiente rimanga sempre fresco e asciutto.
Soffre di solitudine?
Si, proprio perché una sua caratteristica è quella del cercare sempre il contatto con il proprio padrone, lasciarlo a casa da solo troppe ore non è sicuramente un bene per il bouledogue francese.
Può essere motivo di forte stress che viene somatizzato.
Qual è l’ambiente ideale in cui calare un Bouledogue Francese?
L’ambiente ideale è l’ambiente familiare, casa indipendete o appartamento è indifferente.
L’importante che non gli manchi la compagnia, che riesca a sfogarsi in qualche attività fisica molto leggera come può essere la semplice passeggiata al parco o al centro commerciale per fare shopping.
A chi lo sconsiglia?
Alle persone iperattive, a chi cerca un cane che lo possa accompagnare nell’attività fisica quale il jogging ad esempio.
A chi ha poco tempo da dedicargli per motivi lavorativi.
A chi pensa sia un cane come tutti gli altri…
Se lo dovesse descrivere a qualcuno che non lo conosce cosa direbbe?
E’ un cane dalla doppia faccia, non a caso ho scelto "Doubleface" come nome del mio allevamento.
L’idea mi è venuta proprio pensando all’essenza del bouledogue francese: la sua dolcezza e infinita tenerezza… che contrastano con il suo aspetto da piccolo bulldozer.
Si parla sempre del cane, ma è anche vero che spesso il padrone fa la differenza. Pertanto le chiedo: chi è il padrone ideale del Bouledogue Francese?
Il padrone ideale del bouledogue francese è qualsiasi persona abbia tanto amore da dare e che sappia rispettare il bouledogue francese in tutte le sue peculiarità ma anche limitazioni che comporta la sua morfologia.