Diciamoci la verità: siamo in acqua, stiamo nuotando con il nostro peloso e ci divertiamo a lanciargli un oggetto che ci porta indietro.
Alzi la mano chi non ha mai pensato “e perchè non potrebbe anche andare sotto?”
Scegliere il luogo adatto
Per questo esercizio in particolare va scelto il luogo adatto, che sia facilmente gestibile da voi durante l’attività.
L’ideale è una piscina dove potete toccare il fondo e restare con le spalle all’esterno dell’acqua, così da intervenire nel caso il vostro cane si spaventi. Se non avete la possibilità di accedere ad una struttura simile va bene una piscina naturale a mare, oppure una zona riparata senza onde, preferibilmente con il fondo di sassi.
L’approccio da tenere
Nonostante lo abbiamo detto e ripetuto innumerevoli volte è sempre meglio rinfrescare la memoria; ricordatevi che non ne va della vostra vita se il cane esegue in maniera corretta l’esercizio! E’ – e deve essere sempre – un gioco nel quale vi divertite con lui!
Quindi fategli percepire che vi state divertendo, e che non c’è nulla da temere!
Come fargli infilare la testa sott’acqua
Che vi dica “gradualmente” è scontato vero? Molto bene!
Per questo gioco le componenti sono essenzialmente due:
- la gradualità
- la profondità
Iniziate a lanciare il gioco al vostro cane di modo che lo prenda. Deve abituarsi ad aprire la bocca ed afferrare il gioco (che ovviamente deve galleggiare). Ogni volta che esegue correttamente l’attività lodatelo e premiatelo.
Quando è confidente con l’attività mantenete il gioco sotto il pelo dell’acqua (è evidente che deve poterlo vedere) e fateglielo recuperare.
Man mano che infilerà la testa sott’acqua potrete spingere il gioco un po’ più avanti, sempre senza forzare inutilmente!